La categoria dei pendolari, nella nostra regione, è una di quelle che subisce le vessazioni più grandi: treni sporchi, stipati all'inverosimile, spesso gelidi in inverno ma delle vere e proprie saune in estate.
E poi i ritardi, talmente frequenti che l'esasperazione ha lasciato il posto alla rassegnazione.
E a questo proposito, un utente Twitter, @Frosinone_Roma, ha avuto la costanza di registrare i ritardi subiti dalle corse Trenitalia sulla tratta FR6 tra Frosinone e Roma, nel periodo compreso tra il 27 Giugno 2011 e il 27 Gennaio 2012, monitorando i ritardi su 102 giorni totali.
Ad Amaseno, proprio in virtù dei ritardi cronici su quella tratta (la stazione FS di riferimento per gli amasenesi è quella di Castro-Pofi), da alcuni anni si è verificato uno spostamento di massa verso la tratta Napoli-Roma: la stazione di Fossanova è più lontana rispetto a Castro-Pofi, ma, almeno, i ritardi sono molto più contenuti e sopportabili.
Tornando alla statistica sui ritardi del Frosinone-Roma (e ritorno), sui 102 giorni rilevati, i ritardi hanno riguardato il 72% del totale (73), con un ritardo massimo rilevato di ben 131 minuti, e con una media (tra i giorni con ritardo) di 22' e 32", arrivando ad accumulare, nell'intero periodo, un ritardo totale di 1646 minuti, pari a 27 ore e 26 minuti, che, su proiezione annuale, arrivano a ben 59 ore e 10 minuti.
Considerando che i ritardi fino a 5 minuti non sono conteggiati, viene da chiedersi chi risarcisce i viaggiatori(paganti) delle circa 4 ore mensili perse per colpa dei ritardi di Trenitalia.
Per consultare nel dettaglio il documento potete accedere a questa pagina.Etichette: frosinone-roma, ritardi, Trenitalia