Uno di questi giorni I Carabinieri usciranno dalla Caserma e non torneranno più

Ce l'hanno fatta, proprio sotto il naso. In modo indolore, con una sorta di anestesia. Lasciando decantare la cosa, e facendo in modo che le coscienze di coloro i quali si erano indignati, si placassero da sole. Con promesse e "vedremo". O "Stiamo risolvendo il problema".
A parole l'impegno per risolvere il problema c'è stato, da parte di tutte le Istituzioni. A parole. Nei fatti nessuno dell'Arma, né un Colonnello, né un Capitano, o anche un Maresciallo, ha mai tentato di contattare il padrone dei locali che ospitano l'attuale Caserma per tentare di mediare o solo per farsi sentire, con chiarezza.
Nessuno, dell'Amministrazione Comunale, ha licenziato qualsiasi atto ufficiale o fatto dei passi concreti, tranne, a diciannove giorni dall'esecutività dello sfratto, deliberare una richiesta di finanziamento alla Regione per la costruzione di una nuova Caserma. A diciannove giorni dall'inevitabile, quando il problema era noto da almeno due anni.
E in Piazza si continua a litigare su Destra e Sinistra, tra berlusconiani e anti berlusconiani. O se è più forte il Milan o la Juventus. E i giovani? I giovani sono impegnati a socializzare con i propri amici, una pletora di TVB, km st, sei stato taggato, ignari e abulici, persi tra grandi fratelli e isole di famosi, più o meno famosi.
Ci vorrebbe una rivoluzione, un atto forte, una presa di coscienza da parte di tutta la popolazione. Ma, almeno da queste parti, l'unica e ultima rivoluzione degna di nota è stata quella della Repubblica Romana del 1849.
Prima e dopo solo "Franza o Spagna purché se magna".
Me li vedo, tra qualche mese, quelli del partito dell' "Io l'avevo detto!". E "se l'avessimo saputo prima!".
Intanto i Carabinieri non ci saranno più. A proteggere il nostro paese e i suoi abitanti, una comunità comunque ricca, che si estende su un territorio vastissimo. E isolato, fuori dalle vie di comunicazione principali. Chi viene ad Amaseno non ci arriva per caso.
Che pacchia per la micro criminalità della Campania, della provincia di Caserta e del basso Lazio, quando si spargerà la voce, sai i turisti mordi e fuggi del furto facile, come saranno attirati dalla possibilità di colpire e farla franca quasi sicuramente.
Se l'avessimo saputo prima!

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