Il Comandante Provinciale dei Carabinieri presenta il progetto "Cittadino sicuro e informato"

Questo pomeriggio, presso il Salone di Rappresentanza della Provincia di Frosinone, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Colonnello Antonio Menga, ha presentato il progetto “Cittadino Sicuro ed Informato”. L’evento, patrocinato dall’Amministrazione Provinciale di Frosinone, ha visto la partecipazione del Prefetto di Frosinone Soldà, del Presidente della Provincia Iannarilli, oltre alle Autorità religiose, politiche, civili e militari, e ai Sindaci della Provincia e le Associazioni di Categoria.


Nonostante il calo complessivo dei reati nella Provincia di Frosinone nel 2011, il progetto “Cittadino Sicuro ed Informato” è stato fortemente voluto per fornire un contributo alla formazione della cultura della sicurezza, al fine di migliorare ulteriormente il rapporto di fiducia tra la collettività, l’Arma dei Carabinieri e le altre Istituzioni, soprattutto con l’obiettivo di contrastare in maniera ancora più efficace ogni forma di criminalità.
Nel “vademecum” illustrato e distribuito ai presenti sono riportati i suggerimenti che i militari dell’Arma più frequentemente forniscono ai cittadini che si rivolgono a loro su argomenti legati principalmente alla sicurezza. Si tratta di consigli di carattere generale che derivano soprattutto dall’esperienza maturata “sul campo” dall’Arma dei Carabinieri e divulgate ai cittadini con l’obiettivo di aiutare a conoscere meglio i propri diritti ed a prevenire le situazioni di pericolo.
Nel documento vengono indicati i reati che maggiormente colpiscono la popolazione (soprattutto gli anziani e le categorie più deboli) quali truffe, furti, rapine, scippi, e le violenze in famiglia. La soddisfazione dei cittadini diventa quindi lo scopo dell’attività istituzionale di Carabinieri e Polizia, che deve basarsi su una concreta disponibilità ed una preventiva attività di ascolto dei bisogni della gente, delle loro esigenze ed aspettative. Le Forze di Polizia, quindi, hanno come fine ultimo, attraverso la prevenzione e la repressione dei reati, il compito più arduo della rassicurazione sociale, che si palesa anche nella vicinanza materiale alla gente, come nel caso dei presìdi dell'Arma, presenti anche nel paese più sperduto.
Attraverso le 6 Compagnie Provinciali e le 55 Stazioni dipendenti, con il supporto e l'ausilio dell'Associazione Nazionale Carabinieri, il Colonnello Menga ha annunciato che verranno organizzati degli incontri presso le Parrocchie, i Comuni, i Centri anziani della Provincia al fine di illustrare i suggerimenti riportati nel “vademecum informativo”. Nel corso di questi incontri verranno presi in esame i suggerimenti e le richieste provenienti dai cittadini, ricordando loro che, comunque, per ogni esigenza di sicurezza e per una piena collaborazione per la prevenzione dei crimini, è indispensabile rivolgersi all'Arma, sia nei presìdi territoriali che attraverso il numero d'emergenza 112.

Fonte: ilpuntoamezzogiorno

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