E' stato recuperato questa notte dai sommozzatori dei VVFF il cadavere di Simone Ferracci, il giovane 27enne di Vallecorsa morto ieri nelle campagne nei pressi di Monte Calvo, al confine tra i comuni di Vallecorsa ed Amaseno.
Il giovane, secondo le prime ricostruzioni dei Carabinieri guidati dal Maresciallo Luigi Faella (la tragedia si è consumata nel territorio di Amaseno), coadiuvati dai colleghi di Vallecorsa agli ordini del Maresciallo Stefano Ruggeri, sarebbe annegato nel tentativo di salvare una capra finita nell'acqua raccolta in una cisterna, di quelle che i pastori utilizzano per dissetare greggi e mandrie, presenti numerose nella zona da secoli.
Nonostante fosse uscito in compagnia di amici per una gita a cavallo, ancora molti punti oscuri circondano la vicenda, che assumerà contorni più chiari e netti dopo l'autopsia che verrà eseguita sul cadavere, e dopo che gli inquirenti ascolteranno come testimoni sia gli amici del ragazzo, sia il pastore proprietario della capra finita nella cisterna, che sarebbe alla base della tragedia.
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