Frosinone e Latina, confermato l'accorpamento delle due province

Niente hanno potuto sindaci, governatori e presidenti di provincia. Nonostante gli appelli al Parlamento, al Presidente della Repubblica e i vari ricorsi al TAR, il Governo presieduto da Mario Monti ha deciso: il decreto di riordino delle province si farà, già inserito in agenda nel primo CdM di Novembre.
Le tappe di avvicinamento alla nuova organizzazione amministrativa, a grandi linee, sono già decise: da Giugno del prossimo anno, verranno nominati dei Commissari con il compito di traghettare le amministrazioni dal vecchio al nuovo ordinamento. Non è ancora chiaro se i commissari potranno essere nominati tra gli attuali Presidenti provinciali, quel che certo è che la nuova provincia di Frosinone avrà sede a Latina e accorperà gli attuali territori delle due province.
I nuovi Consiglieri provinciali non verranno più eletti dai cittadini ma dai Consiglieri comunali, il personale attualmente alle dipendenze delle province potrebbe subire spostamenti di sede (da concertare con i Sindacati), e per stabilire la sede degli uffici come Prefetture, Questure e Comandi provinciali di CC, GdF e VVFF, ad esempio, verranno indette delle consultazioni sul territorio.
Fonte: Gente Comune; Partito Socialista Italiano

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