Ceccano, Class Action per l'arsenico nell'acqua?

Class action e richiesta di danni contro il gestore dell'acqua pubblica a Ceccano.
E' questa la proposta del consigliere comunale Angelino Stella di Ceccano agli amministratori, dopo i noti problemi dovuti alla presenza di arsenico nella rete idrica cittadina, con il sindaco Maliziola che ha vietato l'utilizzo dell'acqua potabile, anche dopo le rassicurazioni del gestore, e gli inevitabili disagi a carico dei cittadini, costretti a rifornirsi di acqua presso le autobotti con il sevizio approntato dal comune.

Ecco il testo della proposta:
«Come già avvenuto nel recente passato per ben 3 volte durante la gestione Ciotoli, anche in questa occasione l'arsenico è scomparso a distanza di poco tempo dalla sua apparizione nelle condutture cittadine. Sig. Sindaco, premesso che sarebbe opportuno far conoscere al consiglio comunale ed ai cittadini il protocollo completo delle procedure adottate dall'Arpa nell'effettuare le analisi e il tempo previsto dalla legge nell'informare il Comune dell'esito delle stesse, la invito a far convocare dal Presidente del Consiglio, un consiglio aperto sull'intera situazione del servizio idrico cittadino. Trovo sconcertante vedere ancora le autobotti piene di acqua nella parte bassa della città, a dimostrazione che la gente non si fida delle ordinanze e vuole vederci chiaro una volta per tutte sulla qualità dell'acqua cittadina. Tale auspicio riguarda anche lo scrivente. Anzi, se fossi stato eletto sindaco avrei attuato quanto scritto nel programma elettorale, sicuramente non letto bene dalla comunità cittadina: con la richiesta di danni per i disserviz con successiva risoluzione del contratto. Ho saputo dell'incontro del comune con il gestore idrico avvenuto nei giorni scorsi e credo di poter dire senza alcun risentimento personale che chiedere la sola escavazione di un altro pozzo sia un tanto riduttivo. Necessaria a questo punto la Class Action».

Fonte:dimmidipiù

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