Oggi ci troviamo di fronte ad una situazione nuova per Amaseno. Infatti si va a votare con l'impossibilità per il dott. Giannantonio Boni di ricandidarsi a Sindaco, avendo svolto due mandati consecutivi.
Quella che doveva essere la naturale continuità amministrativa, la candidatura dell'attuale Vice Sindaco, al quale vanno riconosciuti, sicuramente, l’impegno profuso in questi anni ma soprattutto le capacità politico-amministrative dimostrate, ha purtroppo trovato ostacoli interni che sembrano insormontabili. Ne è riprova la richiesta, da parte di alcuni esponenti PD, di far svolgere le primarie per la scelta del prossimo candidato a Sindaco.
Le primarie sono certamente un ottimo strumento di partecipazione democratica. Però, essendo ormai arrivati a poco più di un mese dalla presentazione delle liste per le elezioni comunali, sarebbe meglio trovare rapidamente una soluzione unitaria, tale da far superare positivamente il disagio che si vive all'interno delle due anime del PD locale.
È con questo spirito che metto a disposizione della coalizione la mia candidatura a Sindaco, sperando che essa possa servire a risolvere l'attuale situazione e a dare continuità alla politica amministrativa posta in essere in questi dieci anni, fatta di grande attenzione alle esigenze dei cittadini prima di ogni altra cosa.
Sento forte il dovere di mettermi di nuovo al servizio dei cittadini, con responsabilità ancora maggiori, anche perché non deve andare disperso l'ottimo lavoro compiuto dal Sindaco Boni e dall'amministrazione comunale uscente.
Sono davvero onorato di aver ricoperto negli ultimi dieci anni il delicatissimo compito di Assessore al Bilancio e Tributi del nostro Comune. In molte occasioni ho avuto modo di intrattenere i cittadini su quanto si è dovuto fare per evitare il dissesto finanziario, più volte paventato da un'opposizione consiliare che non ci ha risparmiato attacchi. Ebbene, nonostante le ben note difficoltà economiche in cui versano tutti gli enti locali, siamo riusciti nel difficile compito, limitando per quanto possibile l'impatto con le “tasche dei cittadini”.
Non è mia intenzione illustrare di nuovo le operazioni compiute, ma mi sembra opportuno ricordare alcuni passaggi essenziali:
In conclusione, se la coalizione deciderà di puntare su di me come candidato a Sindaco, i cittadini di Amaseno potranno contare su un Primo Cittadino che conosce beni i problemi amministrativi, soprattutto quelli più delicati inerenti il bilancio, e che è abituato a stare tra la gente, a confrontarsi continuamente con gli elettori, nella convinzione che l'esercizio del potere consiste essenzialmente nel mettersi al servizio della collettività, così come, di recente, ha affermato magistralmente anche il nuovo Papa Francesco.
- Il recupero dell'evasione tributaria a costo zero per le casse comunali, con gli ottimi risultati più volte comunicati
- L'innalzamento delle detrazioni e delle agevolazioni tributarie per le categorie di cittadini più bisognose
- L'operazione SWAP, che ha messo in ginocchio molti comuni, è stata effettuata ad Amaseno senza correre rischi ed anzi con effetti benefici, con un incasso di oltre centomila euro di differenziale tra gli interessi sui mutui. La materia è complessa e difficile da spiegare, ma il risultato ottenuto ci ha permesso, nel 2004, di far fronte all'improvviso aumento del costo di conferimento in discarica dei rifiuti senza aumentare la TARSU
Luciano Pisterzi
Assessore al Bilancio e Tributi
del Comune di Amaseno
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