"Lungo la linea Gustav, le vittime delle violenze e dell'oblio", Vallecorsa, Amaseno e Villa S.Stefano ricordano i settant'anni dalla fine della guerra

Settanta anni sono passati dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, un evento tragico che ha segnato profondamente la Storia d'Europa, dell'Italia e della Ciociaria.
Nell'anniversario della fine
delle ostilità, la Regione Lazio ha voluto celebrare l'avvenimento chiedendo ai comuni della regione progetti e iniziative "che abbiano come obiettivo la valorizzazione delle memorie storiche relative al secondo conflitto mondiale nel periodo compreso tra la primavera del 1944 e la primavera del 1945".
Amaseno, con Villa Santo Stefano e Vallecorsa, comune capofila del progetto, hanno aderito all'invito e organizzato una serie di incontri che avranno luogo nei tre comuni dal titolo "Lungo la linea Gustav, le vittime della violenza e dell'oblio", dedicato al tributo di sangue versato dalle popolazioni della provincia di Frosinone, con particolare riferimento al sacrificio delle donne ciociare.
Realizzata grazie al contributo regionale di 24.000 Euro già approvati e destinati all'iniziativa, la conferenza sarà il perno su cui si inseriranno altre manifestazioni minori che verranno organizzate nei singoli comuni: rassegne fotografiche, libri, articoli e mostre di memorabilia storiche da approntare durante il corso delle celebrazioni, un appuntamento che ha lo scopo dichiarato di conservare le memorie di quei tragici avvenimenti, un'occasione di rinnovare e tramandare la memoria dai tanti anziani che hanno vissuto il dramma della guerra alle nuove generazioni.


Foto: ilmessaggero

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