E' successo nel tardo pomeriggio di Domenica: uno degli escursionisti del piccolo gruppo formato da una ragazza e due ragazzi, mentre è impegnato in un'arrampicata nei pressi della Fontana di Burano,
perde la presa e precipita per alcuni metri, finendo tra le sterpaglie e le rocce in un punto inaccessibile. Immediatamente vengono allertati i soccorsi e intorno alle 19,00 sono sul posto il personale del 118 con un'ambulanza, i Vigili del Fuoco di Frosinone insieme ai Carabinieri e alla Protezione Civile di Amaseno.
La Fontana di Burano, cui si arriva percorrendo una lunga e stretta strada sterrata, è caratterizzata da pendii molto ripidi, ricchi di pietre calcaree e della tipica vegetazione mediterranea. La zona, conosciuta anche per la presenza di cavità e doline carsiche, è ricca di anfratti e pareti a strapiombo ed è meta di speleologi e geologi per le particolari caratteristiche morfologiche e per essere ricca di fossili.
La situazione appare subito agli occhi dei soccorritori piuttosto complessa: il ferito giace in un posto inaccessibile, e c'è il sospetto che possa essere presente una lesione spinale, eventualità che sconsiglia qualsiasi manovra che potrebbe far precipitare le condizioni del giovane. I sanitari del 118 sono forniti della barella in grado di ospitare pazienti con sospetta lesione della spina dorsale, la difficoltà è rappresentata dall'impossibilità di raggiungere il ferito e trasportarlo in sicurezza. E' necessario l'intervento del Soccorso Alpino di Collepardo, competente per la provincia di Frosinone, attrezzato per soccorsi in zone impervie. I volontari del Soccorso Alpino, specializzati in questo genere di operazioni, approntano una carrucola cui viene assicurata la barella che, ben oltre la mezzanotte, permette all'escursionista di essere soccorso e trasportato all'ospedale di Frosinone. Etichette: ares 118, Burano, Carabinieri di Amaseno, Protezione Civile di Amaseno, Soccorso Alpino Collepardo, Vigili del Fuoco